Cassina: «Sparito un milione»,
è giallo al Golf Club

Il presidente del Consiglio di amministrazione ha presentato un esposto in procura sull’ammanco. Il buco scoperto dopo la morte del direttore Vercelloni. «Ma non ci sono problemi per il prosieguo dell’attività»

Un giallo. Nelle casse del “Golf Club Monticello” mancherebbero da un milione a un milione e 100 mila euro. Perché qualcuno, dice il Consiglio di Amministrazione del prestigioso club, li ha “fatti sparire” e i controlli non hanno funzionato a dovere.

Molto di più di una voce. A far luce sull’accaduto nel più grande golf club italiano per numero di iscritti - circa 1.500 - sarà la procura di Como, dove è stato presentato un esposto. La società “Ernst & young”, invece, avrà il compito di accertare l’effettivo ammanco. I sospetti sono venuti alla luce quasi contemporaneamente alla scomparsa di Marco Vercelloni, 52 anni, da 17 direttore del golf club, morto alla metà di dicembre per un infarto nel suo appartamento di Porta Torre a Como.

La notizia sta facendo discutere. Il golf club di fatto è una piccola cittadina con 630 residenze e un impatto rilevante sull’economia locale. Ci lavorano 30 dipendenti del circolo e un centinaio di persone nel complesso con i servizi interni.

A confermare i profili del giallo è il presidente del consiglio di amministrazione, Marco Polli, che sabato pomeriggio insieme agli altri consiglieri ha chiamato a raccolta i soci per fare il punto sulla situazione e rassicurare sul futuro stabile del club. «Purtroppo è così - afferma - per noi è stato un fulmine a ciel sereno, ma non ci sono problemi per il futuro dell’attività».

© RIPRODUZIONE RISERVATA