C’è jazz a Tremezzo
Chiude Jannacci Jr.

Dopo i primi due appuntamenti all’insegna del folk rock dei Vad Vuc e della canzone d’autore di Massimo Bubola, domani e sabato il “Tremezzo Music Festival” torna alle origini jazz per proporre un poker di artisti di eccezionale levatura al parco Teresio Olivelli.

Domani, alle 21, apre il quintetto Nu-Drop che ha la particolarità di essere composto da tutte musiciste: Lia Invernizzi (voce), Piera Quirico (chitarre), Silvia Cucchi (pianoforte), Claudia Natili (contrabbasso e basso elettrico) e Barbara D’Alessio (batteria). Hanno già alle spalle un album che ha ricevuto ottimi apprezzamenti, e ora stanno lavorando al secondo.

A seguire il duo composto, per l’occasione, da Mattia Cigalini e Enrico Zanisi, rispettivamente sassofonista e pianista, considerati tra i maggiori esponenti dell’ultima generazione jazz nostrana. Cigalini è l’enfant prodige italiano: a soli ventitre anni è sulla cresta dell’onda da quasi due lustri, nel suo ultimo album, “Beyond” si mette in mostra anche per le originali scelte di repertorio che lo vedono affiancare a brani originali interpretazioni di Shakira, Lady Gaga, Jennifer Lopez e i Black Eyed Peas. Zanisi, forte dell’incoronazione ricevuta da “Musica jazz” come miglior nuovo talento, con soli due album è già una star. L’incontro fra i due era fatale ed è un fiore all’occhiello di questo festival averlo propiziato.

Sabato sera la manifestazione si concluderà sempre con una doppia performance: in apertura l’Inside Jazz Quartet di Tino Tracanna (sax tenore e soprano), Massimo Colombo (pianoforte), Attilio Zanchi (contrabbasso) e Tommaso Bradascio (batteria), a seguire il trio del pianista Paolo Jannacci con Marco Ricci (basso elettrico) e Stefano Bagnoli (batteria). Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero: in caso di maltempo, si svolgeranno al cinemateatro di Tremezzo.