«C’è una rissa fuori dalla birreria». Ma è solo una festa di compleanno

La donna che, a mezzanotte, ha sentito grida e schiamazzi provenire dall’esterno di una birreria lungo il corso principale di Erba, si è seriamente spaventata. E ha subito pensato di essere testimone di un violento pestaggio ai danni di una persona da parte di un branco di violenti. Niente di tutto questo, invece (e per fortuna): era una festa di compleanno. Nel corso della quale il festeggiato anziché ricevere regali è il protagonista di un “cappottone” (per dirla alla romana) organizzato dal suo gruppo di amici.

L’episodio risale alla mezzanotte tra sabato e domenica. Teatro della festa di compleanno, per così dire, animata, la strada principale, il corso 25 Aprile.A quell’ora al numero unico di emergenza 112 arriva la telefonata di una donna, che racconta di aver visto un gruppo di una decina di ragazzi che stava picchiando un altro giovane.

Quest’ultimo si trovava per terra, circondato dagli altri, e sembrava decisamente in difficoltà. Insomma: la segnalazione che ti aspetti in un sabato sera di eccessi, soprattutto con l’alcol. La centrale operativa dei carabinieri decide di inviare immediatamente la pattuglia della stazione di Erba, in servizio notturno nella zona. E in pochi minuti i carabinieri raggiungo l’esterno della birreria di corso 25 Aprile.

Ma anziché assistere al più classico dei fuggi-fuggi generale, i militari si ritrovano di fronte allo sguardo perplesso del gruppo di giovanissimi presunti aggressori. Che di aggressivo, a onor del vero, non avevano proprio nulla. A chiarire tutto è stato proprio la “vittima”, che si è rialzato prontamente e ha raccontato ai carabinieri che era il suo compleanno. E che gli amici avevano deciso di festeggiarlo così. Chiarito l’equivoco, la festa ha potuto proseguire.