
Ambiente
Lunedì 20 Luglio 2009
Cercansi delfini per censimento
In 16 anni si sono dimezzati
Al via il censimento dei delfini nel Mediterraneo, il cui numero si è dimezzato in 16 anni. Uno speciale bimotore li individuerà e seguirà
Se nel 1992 la popolazione di stenella, il delfino più diffuso, era stimata in circa 25mila esemplari, nel 2008 si era ridotta a 13mila. Da Acqui Terme partirà un velivolo bimotore della Mach 014, equipaggiato con i "finestrini a bolla", che consentono di osservare anche sotto la pancia dell'aereo alla ricerca di cetacei; per un mese l'aereo volerà alla velocità di circa 100 nodi e a quota di 700 piedi e percorrerà gli 8mila chilometri di rotte previste, alla ricerca di cetacei. Saranno tre i ricercatori impegnati nell'operazione, finanziata dal ministero dell'Ambiente.
I dati raccolti permetteranno di stimare complessivamente gli spostamenti e le abitudini dei delfini nel Mediterraneo.
"E' molto importante ottenere stime di abbondanza di questi esemplari", spiega Giancarlo Lauriano, coordinatore e responsabile scientifico del progetto. "Sarebbe importante - aggiunge - poter ripetere questi survey con una certa regolarità e anche in altre zone del Mediterraneo, per valutare eventuali trend nelle popolazioni e i loro spostamenti. Il metodo adottato - sottolinea - è quello universalmente riconosciuto dalla comunità scientifica internazionale e applicato in vari studi come quelli effettuati nel Nord Europa. Questo programma fa parte di una serie di attività finanziate dal ministero dell'Ambiente, per dare risposte concrete alla tutela della biodiversità".
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