Cercasi Pinocchio: scomparso il giocattolo gigante del negozio “L’isola che non c’è”, ma la titolare non denuncia il ladro

La storia Rubato sabato sera, quando Franca, titolare nel noto negozio di giocattoli comasco, ha dimenticato di ritirarlo all’ora di chiusura, nessuno l’ha più visto e ora tutti lo cercano

Il noto negozio di giocattoli in via Giovio, a Como, e la titolare Franca

A dare l’annuncio dell’avvenuto misfatto è Franca, proprietaria del noto negozio comasco che dal 2011 a Como vende giocattoli.

«Ciao, sono Pinocchio e fino a sabato sera abitavo all’isola che non c’è. Facevo compagnia a Franca ed ero l’amico di tutti i bimbi che passavano per la via ed entravano in negozio. Se ti stai chiedendo perché parlo al passato è perché sabato sera Franca, che era particolarmente stanca, quando ha chiuso la sua bottega si è dimenticata di me e mi ha lasciato a fare la guardia ma, qualche buon tempone, ha pensato bene di RUBARMI».

Il giocattolo non passa inosservato: l’enorme Pinocchio di legno che siete da sempre all’esterno del noto negozio nel centro di Como e attira da sempre l’attenzione di tanti piccoli clienti. La reazione della titolare del negozio, una volta scoperto il furto, è però quantomeno insolita. Infatti, Franca nel post pubblicato su Facebook ha fatto sapere di non avere intenzione di denunciare il ladro (che sembrerebbe essere identificabile grazie alla videosorveglianza del negozio): «Già avete capito bene. Io vorrei tanto tornare a casa mia perciò Franca ha deciso che, invece di guardare subito il filmato che la telecamera situata all’entrata del negozio ha registrato e di vedere chi si è appropriato di me, lascerà passare qualche giorno per darti la possibilità di ragionare su ciò che hai fatto e di riportarmi dove stavo bene, al mio posto. Se invece deciderai di non fare la cosa giusta il video verrà consegnato ai carabinieri».

Le parole della titolare hanno suscitato la simpatia di tanti cittadini e la speranza è che l’appello finale, scritto dal punto di vista del giocattolo gigante, non resti inascoltato: «Fai la cosa giusta e riportami a casa».

«Se qualcuno trovasse Pinocchio abbandonato da qualche parte - conclude Franca Valli - sa dove riportarlo. Grazie. Franca l’amica delle Fate, degli Gnomi, dei Folletti, Degli Elfi, di Babbo Natale e della Befana».