Cernobbio, piove in galleria
Vigili del fuoco al lavoro

C’è stato un intervento di emergenza da parte dei vigili del fuoco ieri poco prima di mezzogiorno nella galleria della Regina a seguito della segnalazione di un cittadino di Moltrasio che passando nel tunnel oltre a riscontrare una non indifferente caduta di acqua in più punti, in particolare dalla metà del tracciato fino al portale nord, ha notato delle anomalie.

Messa in sicurezza

Secondo il sindaco Paolo Furgoni l’opera dei pompieri, seguita dagli agenti della polizia locale, è stata circoscritta alla messa in sicurezza di una guaina mentre per quanto riguarda la presenza di acqua il problema è più complesso, collegato all’esecuzione delle opere di riqualificazione del tunnel lungo 2450 metri che sono stati appaltati dall’Anas proprio per evitare le infiltrazioni causate dalla presenza in superficie di due torrenti, il Greggio e il Garòvo. I due corsi d’acqua in questi periodi di piogge intense stanno riversando a lago notevoli quantitativi d’acqua provenienti dalle principali vallate del Bisbino.

«Ai primi di dicembre - dichiara Furgoni - ho scritto all’Anas per lamentare le cadute di acqua e sono ancora in attesa di una risposta. Mi rendo conto che fino alla conclusione delle opere si dovrà tenere conto della situazione per la quale è stato posto un limite di velocità con massimo di 50 all’ora, ma si tratta di stabilire se tecnicamente non sia possibile limitare i disagi e scongiurare eventuali pericoli. Si tratta comunque di un’attesa limitata in quanto le opere in corso per 23 milioni di euro termineranno l’11 maggio 2014».

Il tecnico dell’Anas

Parole rassicuranti vengono anche dal geometra Ugo Quaranta del Compartimento Anas di Milano.

«L’intervento dei vigili del fuoco - dice il tecnico - è stato di ben poco conto. Quanto alle infiltrazioni di acqua, stiamo intervenendo e la dimostrazione è rappresentata dal fatto che nei punti in cui l’impermeabilizzazione è già stata attuata non si registrano inconvenienti. I lavori procedono secondo le previsioni e si farà in modo di circoscrivere i disagi da qui alla conclusione delle opere. Ci sono ancora cinque mesi dopo di che la galleria sarà dotata delle richieste condizioni di sicurezza. Le limitazioni della velocità vanno in questa direzione».