Cialfi e Zanotto
nello staff Tecnoteam

Una dopo l’altra, a ridosso dell’uscita dai playoff contro le Green Warriors di Sassuolo, avevano comunicato il loro distacco da Albese Volley Como. La prima, la palleggiatrice Caterina Cialfi, l’aveva fatto per buttarsi anima e corpo nella carriera da medico, con la conseguente decisione di mollare del tutto la pallavolo giocata, nonostante la carta d’identità – è nata nel 1995 - le consentisse di proseguire ancora per molto tempo senza particolari problemi.

Per la seconda, la capitana Carlotta Zanotto, i ritmi della serie A2 erano diventati ormai inconciliabili con la professione d’insegnante. A 29 anni, dunque, il bivio davanti a lei l’aveva portata a decidere per il lavoro, con la volontà sì di non mollare del tutto il volley giocato, pur tuttavia puntando l’attenzione su qualche categoria meno impegnativa per frequenza d’allenamento, trasferte e tenuta mentale.

Ora, però, le strade della Tecnoteam e di due delle protagoniste della storica promozione nella serie cadetta tornano a incrociarsi. Cialfi e Zanotto, infatti, non saranno più giocatrici in campo, ma lavoreranno comunque nell’entourage del presidente Graziano Crimella.

A confermarlo è lui stesso, non senza una punta di sana soddisfazione per il ritorno a casa di due vere e proprie colonne del recente passato, che dunque rimarranno nell’orbita della società di Albese con Cassano, seppure con compiti differenti da quello delle atlete del roster.