Ciclopedonale e picnic sul Lambrone. «Un progetto per dare valore all’area»

Erba L’idea nel tratto compreso fra le vie Fellbach e Hayez. Chiesto finanziamento al Gal. Ci saranno tavoli, panchine e nuova illuminazione. Galli: «Sarà riservata alla mobilità lenta»

Portare gli erbesi a passeggio sul torrente Lambrone. Va in questa direzione il progetto proposto dall’amministrazione comunale per valorizzare il tratto dell’alzaia compreso fra via Fellbach e via Hayez: il Comune ha chiesto poco più di 100mila euro al Gal, con ottime probabilità di finanziamento, impegnandosi a mettere di tasca propria il 50 per cento della somma necessaria. «Il progetto - spiega il funzionario tecnico Matteo Galli che sta seguendo la pratica - nasce dalla necessità di creare un’infrastruttura ciclopedonale riservata alla mobilità lenta che valorizzi l’alzaia. La realizzazione dell’infrastruttura permetterà di meglio fruire le aree naturalistiche poste in questa zona. Il progetto verrà integrato con una zona attrezzata per picnic con tavolini e panchine, oltre a spazi ricreativi per cicloamatori e pedoni che utilizzano l’alzaia per passeggiate e jogging».

Il costo complessivo delle opere è stimato in 225mila euro. La richiesta al Gal, che ha aperto il bando “Incentivi per lo sviluppo di infrastrutture e di servizi turistici locali”, è di 111.364 euro; il Comune, in caso di finanziamento, si impegna a coprire la parte restante con 113.636 euro. «Il tracciato è accessibile da una prima porzione di area asfaltata che conduce ad alcune abitazioni site in via Hayez al civico 2: da questo punto l’attuale alzaia accoglierà il tracciato della ciclopedonale che proseguirà fino a via Fellbach, verrà poi creato uno sbraccio per accedere alle aree ricreative attrezzate (che saranno accessibili ai veicoli da via IV Novembre e potranno essere utilizzate mediante nuovi camminamenti)».

Il fondo della ciclopedonale sarà realizzato con un sottofondo in ghiaia grossa sovrastato da terre stabilizzate idonee al percorso pedonale; sono previste barriere protettive in legno lamellare di conifera. Quanto all’aree picnic, sarà allestita con tavolini, panchine, cestini ed altre attrezzature, oltre che con rastrelliere per le biciclette. Non mancheranno nuove piantumazioni e nuova illuminazione pubblica su tutto il percorso. Le aree oggetto dell’intervento sono in gran parte proprietà del Comune di Erba, fatta eccezione per alcune porzioni che appartengono al Consorzio Torrente Lambrone con il quale è già stato trovato un accordo: del resto si tratta di valorizzare dei terreni che attualmente non versano in buone condizioni.

Il progetto è appena stato presentato al Gal, i risultati arriveranno presumibilmente l’ultima settimana di dicembre. In caso di via libera al finanziamento, da gennaio si potrà lavorare al progetto esecutivo e all’ottenimento di tutte le autorizzazioni del caso, per poi arrivare all’indizione della gara d’appalto. Per Erba sarebbe il primo tentativo concreto di valorizzare le alzaie del Lambrone, un processo che nella vicina Ponte Lambro ha già portato ottimi risultati con la valorizzazione delle passeggiate lungo il fiume. Anni fa l’amministrazione erbese cercò di valorizzare le alzaie che dalla provinciale conducono fino al centro sportivo del Lambrone, ma il progetto non si è mai evoluto in un intervento di riqualificazione complessiva.

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