Commercianti per un giorno
Folla di cinquemila a Erba

In tempo di crisi “Commercianti per un giorno” fa il pienone, sia per quanto riguarda l’afflusso, secondo i primi dati si dovrebbero raggiungere le cinquemila presenze, sia per il numero di bancarelle, attorno alle quattrocento.

Proprio la possibilità di spuntare degli ottimi affari ha spinto gli erbesi e non solo a prendere ieri d’assalto il salone espositivo Lariofiere. Molti gli extracomunitari, tra i maggiori compratori per l’evento.

In un momento come l’attuale la formula permette a chi vende di liberarsi di oggetti non più usati guadagnando anche qualcosa, a chi compra dà la possibilità di portarsi a casa dell’abbigliamento o un pezzo d’arredo ad una cifra molto ragionevole. Il tutto senza intermediari.

Edizione record quella di quest’anno: «Noi abbiamo due appuntamenti, uno a novembre, che è il più seguito, e questo a marzo – spiega Achille Mizzi dell’organizzazione -. Per quanto riguarda l’evento di marzo i numeri sono davvero molto buoni, circa quattrocento espositori, il 20% in più dello scorso anno e, secondo un primo calcolo approssimativo, tra le quattromila e le cinquemila presenze, anche in questo caso l’incremento è presumibilmente del 20%. Un bel risultato che ci ricompensa degli sforzi fatti. Di certo il meteo che ha portato un’abbondante pioggia ci ha dato una grossissima mano, è logico attendersi che si vada in fiera soprattutto con il cattivo tempo».