Como a Reggio, operazione salvezza

La notizia della giornata potrebbe essere quella della salvezza matematica del Como. Che può far sorridere qualcuno, ma che indipendentemente da come la si pensi è il traguardo a cui Moreno Longo fa sempre riferimento, e per certi versi non sbaglia. Perchéin questa serie B non c’è mai da stare abbastanza tranquilli, e perchè il suo Como da tempo ormai non vince. Mettersi al sicuro forse può agevolare, anche per togliere l’alibi di avere questo tipo di pressione.

Per riuscirci, per festeggiare oggi la certezza della terza stagione consecutiva in serie B - che per il Como sarebbe anche un traguardo piuttosto nuovo, e per la storia del suo ultimo ventennio è decisamente un successo – bisogna però, appunto, ritrovare la vittoria. La matematica dice che solo vincendo oggi in casa della Reggina, ma solo se contemporaneamente due tra Brescia, Cittadella e Cosenza non dovessero vincere, lo scopo sarebbe raggiunto senza dover fare più altri calcoli.

E vincere a Reggio Calabria - una partita tra l’altro storicamente caratterizzata da un risultato particolare, il 4-1 per l’una o per l’altra – non è di questi tempi impresa difficilissima. La Reggina in casa in questo girone di ritorno ha perso cinque partite su otto. Quello che potrebbe fare la differenza è questa nuova classifica che, fino a quando non si completerà l’iter giudiziario nei confronti dei calabresi, la mette in una posizione completamente nuova per il suo campionato, cioè molto vicina alla zona pericolosa. Una squadra che ora, anche se probabilmente qualcosa le verrà restituito, deve davvero guardarsi dal pericolo playout. E questo potrebbe dare una scossa diversa alla squadra di Inzaghi, oggi peraltro squalificato.