Como, arriva la sosta. Poi ci sarà il Venezia

Il campionato si ferma per l’ultima volta in questa stagione. Verrebbe da dire, peccato: perché la sosta aiuta di solito le squadre in crisi mentre può fermare l’entusiasmo di chi sta bene, come il Como adesso.

Poi si entrerà nella fase più calda con il rush finale di otto partite che porterà al termine della stagione regolare, che si chiuderà a metà maggio.

Tutto è ancora in gioco, persino il Frosinone ha visto diminuire molto il suo vantaggio sulle inseguitrici, in particolare il Genoa.

La fascia tra playoff e playout è racchiusa in nove punti, la lotta salvezza può ancora riservare sorprese.

Il Como tornerà in campo sabato 1 aprile a Venezia alle 14.

Il resto del cammino è già disegnato ad eccezione delle ultime due partite: lunedì 10 alle 15 Como-Genoa, sabato 15 alle 14 Bari-Como, sabato 22 alle 14 Como-Ascoli, lunedì 1 maggio alle 12.30 Como-Palermo, sabato 6 alle 14 Reggina-Como.

Resteranno poi da giocare Como-Ternana e Cittadella-Como.

Dopo lo scoglio di Venezia, Genoa e Bari, potrebbero quindi esserci, in base alla classifica attuale, alcuni scontri diretti importanti per tentare l’accesso ai playoff. Intanto i 6000 spettatori di sabato dicono che la gente ha voglia di venire a vedere la squadra. Con il Genoa sarà pienone.