Como, c’era bisogno di vacanza
«La squadra era stanca di testa»

Problemi di stanchezza. Una fase di poca brillantezza per alcuni degli elementi centrali nel gioco del Como. Una delle cause, anche secondo mister Colella, che hanno portato per esempio alla poco soddisfacente partita di Pavia.

Ma forse, sempre secondo l’allenatore, più che di queste giornate di allenamento intenso senza partita, tutto il gruppo al completo aveva bisogno di qualche giorno di vacanza. «La squadra era un po’ stanca, soprattutto qualcuno era giù di tono nelle ultime settimane. Ma non parlerei di stanchezza fisica, piuttosto di stanchezza mentale. C’era bisogno per tutti di staccare un po’».

Un po’ di normale stress da lavoro, che per Colella è un segno positivo. O meglio, il segnale che la squadra lavora bene e con grande concentrazione.

«La concentrazione di questo gruppo è sempre al massimo, quindi anche la tensione, l’attenzione. Il che ovviamente è un bene, è molto positivo. Però è chiaro che ci si logora e ci si stanca di più. E una pausa è opportuna». Si lavora comunque intensamente anche in questi giorni: doppia seduta domani, lunedì mattina allenamento e lunedì pomeriggio alle 15 amichevole a Seregno.