Como classica
Grandi violini al museo

Nuova rassegna in pinacoteca alla scoperta degli strumenti

Si parte con la grande liuteria

Torna “Como Classica”. Dopo la fortunata prima edizione dello scorso anno, che ha visto

L’apertura di domenica 9 marzo, “Stradivari e la grande liuteria”, annuncia un’esperienza unica con prove d’ascolto dedicate all’evoluzione della liuteria attraverso rarissimi e preziosissimi esemplari dei più grandi violini della storia - Stradivari, Guarneri del Gesù, Guadagnini - grazie alla collaborazione con l’ Atelier Eric Blot di Cremona e al talento del solista austriaco Patrick Vida.

Il percorso proseguirà il 30 marzo con “La Viola solista” del virtuoso latino Adolfo Alejo in dialogo con il pianoforte di Ricardo Ali Alvarez con Gran Sonata e “Campanella” di Paganini verso la Sonata Arpeggione di Schubert. “Strumenti a tastiera” protagonisti il 6 aprile: David Boldrini e il costruttore Eros Cristini metteranno a confronto storico il pianoforte con i propri antenati. Il 13 aprile Antonino Cicero in duo con il pianista Pietro Bonfilio darà spazio all’originalità del fagotto, mentre il 4 maggio sarà possibile fare conoscenza della chitarra dal Barocco ad oggi con Fabio Montomoli. Agli amanti del del pianoforte sarà riservato l’appuntamento dell’11 maggio con il “Pianoforte Trascendentale” di Marco Ciampi, su musiche di Liszt e Rachmaninov.

Flauto e piano

Completerà la rassegna l’accento posto sulla presenza di esecutori particolari, come il Duo Schiavo-Marchegiani che, il 23 marzo presenterà il proprio nuovo cd Decca; il duo del flautista Mario Ancillotti e del pianista Piernarciso Masi, che hanno fatto la storia della musica da camera, presenti il 27 aprile, nonché il violinista Ingolf Turban, già spalla dei Muncher Philarmoniker e docente al Conservatorio di Monaco di Baviera, protagonista il 25 maggio».

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