Como, domani il recupero
Quanto è importante vincere

La squadra di Gallo ha la possibilità, se riuscisse a battere il Pontedera, di agganciare Arezzo e Livorno al quinto posto della classifica, a quota 14

La situazione comincia a farsi davvero interessante. Niente a che vedere con le tante, troppe, tristi storie di squadre con società fallite, costrette a trascinarsi in mezzo alle difficoltà. Cose che peraltro si sono vissute anche qui un po’ di anni fa.

Il Como di quest’anno, paradossalmente fallito pochi giorni dopo essersi iscritto al campionato, non ha nemmeno l’ombra della squadra in crisi. E tantomeno la posizione di classifica. Con i suoi undici punti e con il recupero ancora da giocare, la squadra di Gallo ha la possibilità, se riuscisse a battere il Pontedera, di agganciare Arezzo e Livorno al quinto posto della classifica, a quota 14. Una posizione eccellente, considerato poi tra l’altro il fatto che probabilmente quest’anno il campionato si giocherà dal secondo posto in giù vista la superiorità sinora indiscutibile dell’Alessandria. E una vittoria domani è tutt’altro che impossibile da conquistare, sulla carta.

Ma se anche malauguratamente ciò non dovesse avvenire, il Como oggi ha già dodici squadre alle sue spalle e una posizione di classifica medioalta assolutamente meritata per quello che si è visto sinora. Insomma, comincia a essere una delle squadre da seguire con attenzione per gli avversari. Con il grandissimo merito di non far capire a nessuno quello che è accaduto quest’estate, con un mercato bloccato a metà. Anzi, il palcoscenico si illumina anche, e bene, su quei pochi giocatori arrivati sul finire, che hanno accettato di giocare per una società già dichiarata fallita, come De Leidi, Peverelli, Zanotti.

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