Como Nuoto, voglia di stupire in A2

Presentata in serata la squadra di pallanuoto. La salvezza è l’obiettivo dichiarato

È un’assenza dalla serie A/2 che dura da cinque anni. Per questo la neopromossa Como Nuoto si è presentata alla città (nella sede di viale Geno) convinta dei propri mezzi ma anche conscia dei suoi limiti, decisa a vender cara la pelle in ogni occasione.

Per il nuovo coach, il ligure Paolo Venturelli si tratta di un ritorno, avendo già maturato diverse esperienze in questo torneo con più di una squadra. Per l’appena designato capitano Jacopo Pellegatta, ventitreenne cresciuto a Como, così come per i veterani Emilio Pagani, Andrea Bulgheroni, Federico Foti ed il portiere Lorenzo Garancini, si tratta di un gradito ritorno. Di ritorno si può parlare anche per i due nuovi acquisti della Como Nuoto: Sebastian Susak ha già vestito la calottina del club della ranetta fino a due anni fa prima di spiccare un doppio salto che lo ha riportato a Villa Geno dopo un biennio con l’altra formazione cittadina, la Pallanuoto Como.

Salutato con grande piacere anche il rientro di Tommaso Busilacchi, centro-boa di livello superiore, che ha già giocato alcuni campionati in serie A/1 prima di provare l’esperienza di un anno in Ungheria. Smaltite le procedure burocratiche e mediche inerenti il suo tesseramento, da ieri “Tommy” è a disposizione di Venturelli, anche se da diverse settimane Busilacchi si stava già allenando con la Como Nuoto in attesa del via libera definitivo.

Ai giovani all’esordio, il presidente Mario Bulgheroni e coach Venturelli chiedono umiltà, impegno e spirito di sacrificio: la salvezza è l’obbiettivo dichiarato, con la segreta speranza di poter raggiungere posizioni anche più tranquille in tempi rapidi.

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