Como, scuole e ingorghi
Cambiano gli orari dei bus

Cantieri e traffico, anche la società pubblica di trasporto è costretta ad adottare contromisure per liberare gli autobus dalla morsa dei maxi ingorghi di questi giorni: «Anche noi costretti a subire gli stessi disagi», fa presente Asf, i cui vertici hanno proceduto, dove possibile, ad anticipare le corse e ad attivare percorsi e fermate provvisori e alternativi.

Del resto, dall’inizio dell’anno le scuole raccontano di un numero importante di studenti in ritardo a lezione, le famiglie sono costrette a giustificare i figli quasi ogni giorno.

Le direttive più penalizzate, sentiti autisti e (soprattutto) studenti, sono di sicuro quelle da sud, costrette a superare l’ostacolo di via Paoli.

Le scuole segnalano ritardi anche per l’utenza proveniente dall’asse erbese, quindi Tavernerio, Albese, la C49, chi deve percorrere la vecchia statale per Lecco scendendo da Lipomo. Le modifiche agli orari coinvolgono circa 3.500 studenti.