Como, sotto i portici
Con i senza tetto
Cena alla mensa dei poveri e posto letto in strada
L’invito ai cittadini dal gruppo InMensaMente
«L’idea è dare visibilità al tema emarginazione»
Condividere la tavola e un posto letto sotto le stelle per superare la diffidenza ed abbattere i pregiudizi. È l’occasione offerta dalla “Notte dei senza dimora”, iniziativa che ha lo scopo di sensibilizzare sul tema dell’emarginazione e della povertà e che a Como si svolgerà sabato 18 ottobre.
«L’idea è quella di rendere visibile qualcosa che di solito è nascosto – spiega Marco Martinelli, vicepresidente dell’associazione Incroci – è uno stimolo a pensare, anche per diventare più attenti alle realtà che ci circondano e di cui di solito, per pigrizia, paura o poca conoscenza non sappiamo niente».
Creare legami, instaurare dialogo e relazioni con le persone che vivono per strada condividendo, seppur per una sola notte, attimi di vita.«L’anno scorso ho dormito fuori per la prima volta – continua Martinelli – e la cosa che mi è rimasta più impressa è quanto ci si sente vulnerabili. Sei da solo, in mezzo alla strada, e ti rendi conto che non appena chiudi gli occhi non sai più chi ti passerà accanto, né quali intenzioni ha».
Provare per capire, capire per aiutare: è questo il senso dei due momenti clou della “Notte”, ovvero il pranzo conviviale che si terrà ai giardini a lago e la notte all’addiaccio sotto i portici del Liceo Volta.
La partecipazione è aperta a tutti ed è a offerta libera, è però consigliata la prenotazione a info@ csv.como. it o allo 031.30 1800 (lunedì-venerdì dalle 9 alle 12). Il ricavato del pranzo andrà a sostegno del progetto “Vicini di strada” .
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