Compagni del grande viaggio spirituale di don Oscar: i pellegrini sono in partenza

Stanno per lasciare Tavernola, direzione? Piazza San Pietro, a Roma, dove vedranno finalmente il loro don Oscar Cantoni ricevere la porpora cardinalizia.

Un’emozione fortissima quella che si respira a pochi minuti dalla partenza tra il gruppo di pellegrini, composto principalmente da donne, che parlando del vescovo di Como lo designano con tenerezza «il pastore comasco».

Non c’entra solo il fatto che un evento del genere - un vescovo comasco nominato cardinale -non accadeva da più di 300 anni, ascoltando le testimonianze delle persone in partenza si scopre che l’interesse all’evento, oltre che storico, è soprattutto personale.

E infatti tra i ricordi di chi lo conobbe dall’altra parte della cattedra, come insegnante di religione, e di chi cammina insieme a lui da anni lungo un percorso di vita e di spiritualità, nelle voci di questi pellegrini si scopre un don Oscar inedito, nella semplicità e sincerità della sua esperienza a Como, che non verrà affatto dimenticata e che come si rileva da queste testimonianze ha sicuramente lasciato una forte impronta.

Con i pellegrini, amici di vecchia e nuova data, c’è anche don Roberto Bartesaghi che condividerà insieme a loro questa tappa importante del viaggio di don Oscar Cantoni.