Comunali, alle urne l’11 giugno
Si scelgono 18 nuovi sindaci
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Como

 Ieri è arrivata l’ufficialità: per la scelta di sindaco e consiglieri comunali si vota l’11 giugno, con eventuale ballottaggio il 25 giugno. Nelle ultime settimane era stata indicata come la data più probabile.

In provincia di Como sono saranno chiamati alle urne i cittadini di 18 Comuni. Le sfide più importanti sono quelle di Como, Cantù ed Erba, inoltre si voterà per la prima volta per scegliere l’amministrazione del neonato Comune di Alta Valle Intelvi, nato dalla fusione tra Pellio Intelvi, Lanzo d’Intelvi e Ramponio Verna (oggi commissariato al pari di Porlezza e Rovello Porro) e per quella di San Fermo della Battaglia dopo la fusione con Cavallasca.

La data delle elezioni è stata fissata ieri dal ministro dell’Interno Marco Minniti, con un apposito decreto. Al voto 1.021 Comuni in tutta Italia, compresi 25 capoluoghi di provincia e 4 capoluoghi di Regione (Palermo, Genova, L’Aquila e Catanzaro). Il ballottaggio è previsto solo nei Comuni con più di 15mila abitanti, sul nostro territorio quindi il secondo turno potrà esserci - nel caso in cui nessun candidato sindaco ottenga il 50% più uno - a Como, Cantù ed Erba. Il centro più popoloso coinvolto in questa tornata elettorale, al di là dei tre citati, è Appiano Gentile.

Gli aventi diritto al voto, nei 18 Comuni chiamati al voto, sono 143.501 su un totale di 464.824 in provincia di Como.

Nel capoluogo al momento i candidati sindaco sono cinque: Mario Landriscina (centrodestra), Maurizio Traglio (Pd, Como Civica e Italia dei Valori), Alessandro Rapinese (Rapinese Sindaco), Fabio Aleotti (movimento Cinque Stelle), Bruno Magatti (lista Civitas). Atteso nei prossimi giorni il nome del candidato della lista “La prossima Como”.