Con la bici a rotta di collo
per la vecchia mulattiera

A Garzola i residenti rischiano di essere travolti dai “downhiller”

«Degrado e rami non tagliati. Salita di San Donato da recuperare»

Garzola

Sono pronti a costituire un nuovo comitato “Amici di San Donato” per darsi da fare per la mulattiera storica che sale da via Tommaso Grossi fino a Garzola e poi ancora più su fino all’eremo di San Donato.

Non è solo un sentiero storico immerso nel verde ma anche una zona dove vivono diverse famiglie che non sopportano più di essere dimenticate dal Comune.

I residenti hanno deciso di riunirsi per denunciare l’incuria in cui versa da troppo tempo l’antica mulattiera ma anche per proporre nuove idee per valorizzare il percorso costruito nel 1817. La zona è molto frequentata da sportivi, turisti ma anche da anziani del quartiere e comaschi. E da un gruppo i “Downhiller” la percorrono in bici, scendendo a rotta di collo e rischiando di travolgere chi esce di casa. La mulattiera è abbandonata: i residenti spesso puliscono parte della salita tagliando rovi o erbacce però di certo non basta.

Salendo da via Tommaso Grossi dopo un primo tratto di salita rifatto una decina di anni fa grazie ad una petizione presentata in Comune i lavori si sono interrotti. Salendo verso Garzola si trovano muri a secco cadono a pezzi, gradini tutti rovinati e il passaggio laterale per disabili o genitori con figli nel passeggino è tutto sconnesso. In più gli alberi crescono senza manutenzione o cadono provocando frane di pietre dalle rive. Verso Garzola la salita è sempre più buia perché mancano i lampioni o i pali sono marciti.

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