Consiglio record, dieci minuti
Alzano le tasse poi tutti a casa

Dieci minuti di consiglio comunale sono bastati l’altra sera all’amministrazione di Luisago per ritoccare bilancio e tassazione.

L’assemblea cittadina si è riunita lunedì sera, ma per leggere i conti del paese e votare l’approvazione è servito davvero poco tempo: nessuna domanda, nessun approfondimenti o richiesta di chiarimento, zero scontro politico. Questo nonostante all’ordine del giorno fossero iscritti rialzi all’Irpef, della Tarsu e dell’Imu, temi molto sentiti dalla popolazione.

Vittorino Rusconi, capogruppo di minoranza, spiega: «I numeri sono schiaccianti a favore della maggioranza, come opposizione non possiamo fare grandi battaglie. Si decide quasi tutto in Giunta e il consiglio ratifica. Noi per esempio siamo contrari alla revisione dell’Irpef: hanno tolto tutte le fasce di reddito portando al massimo la tassazione». Per l’esattezza allo 0,8 per mille, prima la tassazione era suddivisa secondo scaglioni allo 0,5 e allo 0,7. Anche per la tassa sui rifiuti è stato deciso un rialzo del 13%, mentre per l’Imu, senza toccare la prima casa, è stato portata da 0,76% a 0,8% la percentuale di tassazione per i fabbricati classe D, i comparti industriali e di media distribuzione. Per questi immobili, però, al Comune resta solo la maggiorazione sullo 0,76, tutto il resto finisce allo Stato.

Il sindaco Adelio Frigerio spiega: «Sono sempre molto rapidi i nostri consigli comunali, abbiamo l’occasione di governare bene. Quanto ai rialzi sulle tasse sono obbligati, lo facciamo perché abbiamo deciso di non toccare i servizi e di garantire in particolare l’assistenza sociale. In sostanza come comune virtuoso facciamo da cassa allo Stato». Approvato senza confronto anche il piano triennale delle opere, che resta identico al triennio precedente, causa patto si stabilità e nonostante le disponibilità finanziarie Luisago non ha potuto realizzare nulla.

Nessuna acerrima battaglia politica dunque, anche i pochi cittadini intervenuti al consiglio tra il pubblico non hanno goduto di dibattiti e invettive, dopo soli dieci minuti sono tornati a casa. n