Controlli contro lo spaccio di droga nei boschi: smantellato un bivacco

Servizio straordinario di controllo del territorio in chiave preventiva contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. L’azione – che è avvenuta nella giornata di martedì e di cui abbiamo dato conto sul giornale di ieri – si è concentrata soprattutto nelle aree boschive di Olgiate Comasco ma anche di Solbiate con Cagno, Beregazzo con Figliaro e in alcune aree del Parco delle sorgenti del Lura.

Il resoconto del servizio è stato comunicato ieri mattina dalla Questura che, con il coordinamento di un ufficiale di pubblica sicurezza della polizia, ha visto in campo sedici operatori tra squadra Mobile di Como, unità cinofile della polizia di stato e della guardia di finanza, personale del reparto di prevenzione crimine di Milano, militari dell’Arma dei carabinieri e della guardia di finanza, ma anche agenti della polizia locale di Solgiate con Cagno. Dall’alto, le operazioni sono state monitorate da un elicottero del reparto volo della polizia di stato.

Durante il servizio, che aveva un chiaro intento preventivo per contrastare l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, non sono stati trovati pusher – che evidentemente, intuita la malaparata, si erano allontanati – ma sono stati trovati diversi bivacchi dove gli spacciatori si radunavano. Tutti i bivacchi, con la collaborazione del personale del comune di Solbiate con Cagno, sono stati smantellati riportando la zona al suo stato naturale.

Come detto, il servizio è avvenuto nel pomeriggio di martedì. Nel corso della giornata sono stati effettuati anche controlli su strada con la verifica di 35 autovetture che transitavano nei pressi delle aree boschive con l’identificazione di 48 persone.