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Martedì 22 Gennaio 2013
COPIA DI COPIA DI Diffondere le piante da frutta
ecco 81 varietà quasi gratis
Diffondere le piante da frutto e gli olivi: è l'obiettivo della Comunità montana dei Laghi Bergamaschi che ripropone, anche per il 2013, il bando per la diffusione della frutticoltura. Il costo delle piante è molto basso: operazione non riservata ai soli residenti.
Il bando, che nasce dall'esperienza quasi ventennale consolidata nell'Alto Sebino, non pone limitazioni di acquisto né di impianto, pertanto, pur interessando soprattutto l'area geografica facente riferimento alla Comunità montana dei Laghi Bergamaschi, con i suoi 38 comuni per un'estensione di ben 32.000 ettari, non vincola l'ordinazione di tali piante ai soli residenti.
«L'esperienza passata - aggiunge il presidente della Comunità Montana Simone Scaburri - ci conforta: sono state distribuite oltre 800 piantine di olivo e oltre 2.000 piantine da frutta. L'estensione anche ai comuni limitrofi, nell'ampliare il raggio d'azione, apporta indubbi vantaggi a tantissime persone».
Proprio a proposito delle persone che normalmente sono interessate a questo bando, è utile specificare che si tratta perlopiù di hobbisti e semplici amanti della natura, che prediligono un ambiente ben curato ma che non devono preoccuparsi troppo del solo aspetto produttivo del loro meleto.
Per un frutteto specializzato per la produzione e la commercializzazione di frutta, infatti, non è consigliato l'acquisto del materiale proposto, mentre per completare terreni o giardini, equilibrando l'estetica del paesaggio, il mantenimento del suolo e pur senza dimenticare la produzione casalinga, ecco che allora le 81 varietà selezionate e proposte si addicono ottimamente per questi obiettivi.
Si tratta di piantine innestate, selezionate, di due-tre anni, di mele, pere, pesche, viti da tavola, nettarine, susine, fichi, albicocche, ciliegie, piccoli frutti, frutti nani, nespole, kaki, melograni, noccioli, mandorle, noci, actinidia (kiwi), oltre alle 4 varietà principali di olivo, ovvero pendolino, leccino, frantoio e casaliva.
A causa di motivi sanitari non è consigliato, almeno per qualche anno a venire, l'impianto di nuovi castagneti, fino a quando sarà debellato il cinipide del castagno” il terribile insetto che, purtroppo, sta distruggendo importanti porzioni di territorio limitando le funzioni vitali a tutte le piante di castagno.
Il costo per ciascuna pianta da frutto è di 4,90 euro, fatta eccezione per il kiwi che costa 11, mentre per l'olivo il costo è di 6,80 euro. Per poter acquistare le piante occorre ritirare gli appositi moduli nelle sedi della Comunità montana dei Laghi Bergamaschi, a Lovere, Casazza, Villongo, oppure scaricandolo dal sito istituzionale.
Poi va effettuato il versamento tramite bollettino c/c postale direttamente al vivaio prescelto ed indicato nel modulo. Le domande si devono poi presentare entro e non oltre la data del 28 febbraio 2013.
La Comunità montana dei Laghi Bergamaschi comunicherà in forma scritta, a ciascun richiedente, la data esatta ed il luogo in cui le piante saranno consegnate, indicativamente nella seconda metà del mese di marzo.
I riferimenti telefonici sono: Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi - Unità Operativa Agricoltura – via Del Cantiere 4 – 24065 – Lovere – www.cmlaghi.bg.it
tel 035 4349821 fax 035 4349833 e-mail [email protected]
tel 035 810640 fax 035 811536 e-mail [email protected]
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