Coppa Europa in Francia
“Test” libera per Molteni

Giornata interlocutoria, quella di oggi, per lo sci alpino comasco. Nicolò Molteni non può essere soddisfatto del 54° posto nella libera di Coppa Europa di Meribel. Anche Luisa Bertani e Ilaria Ghisalberti si aspettavano qualcosa di più del sedicesimo e del trentunesimo nel gigante Fis di La Thuile.

Le soddisfazioni potrebbero arrivare sabato dalla dodicesima edizione della “Peak to creek”, la libera più lunga al mondo, che si disputerà a partire dalle 10.45 a Bormio. Tra i favoriti i comaschi Pier Federico Formenti (secondo l’anno scorso, oro nel 2010 e nel 2011), Nicola Ciceri, quarto nel 2016 e Simone Sala, decimo nella stessa edizione. Nel 2014 sugli otto chilometri, con un dislivello di 1.800 metri con partenza dalla Cima Bianca (3.012 m.) e arrivo a Bormio paese (1.225 m.), ai piedi della famosa “pista mondiale”, la Stelvio, si impose l’albavillese Matteo Sangiorgio nel 2014.

A Meribel Nicolò Molteni, dopo la brillante prestazione in prova, puntava ad avvicinare la zona punti. Invece ha dovuto accontentarsi del cinquantaquattresimo posto, a 4”20 dal più veloce, l’austriaco Joannhes Kroell. Un piazzamento che va inquadrato nell’alta caratura dei partecipanti (molti arrivavano dalla Coppa del mondo), nella giovane età del cabiatese (18 anni) che è stato, per quel che può contare, terzo tra i 1998, alle spalle di due francesi e dall’alto numero di pettorale (73). Domani Molteni ci riprova in un’altra libera, sempre a Meribel.

Diciotto centesimi hanno impedito a Luisa Bertani di entrare nella top quindici del gigante di La Thuile. Sulla prestazione della portacolori dello Ski racing camp Lenno, ha inciso, in maniera negativa, la seconda manche: 2”13 il distacco della ventenne allieva di Corrado Castoldi, dalla vincitrice, la svizzera Leana Barmettler. Trentunesima poltrona per Ilaria Ghisalberti. La sedicenne portacolori del Gb ski club Asso, ha fallito l’ingresso nelle trenta, per 68 centesimi.