Corno, emigrante del basket
«Ora lo insegno in Svizzera»

L’ex coach della Comense ha tagliato i baffi ma non ha perso la voglia di essere protagonista. E la sua Riva San Vitale va forte

Ci sono novità da Aldo Corno. Lo storico condottiero della Comense non torna però ad allenare in Italia: semplicemente si è tagliato i baffi.

«Non perché ho perso una scommessa – spiega -. Mia moglie mi diceva che i baffi mi rendono serioso e voleva vedermi un po’ più giovane. Credo di averli tagliati l’ultima volta quando allenavo a Vicenza e arrivai a Como (nel ’91, ndr.). L’altra settimana sono andato a trovare gli amici francesi di Challes les Eaux, e all’inizio hanno stentato a riconoscermi».

Il coach romano di Casnate è alla guida delle ticinesi di Riva San Vitale. La società lacustre si è fusa con la Muraltese di Locarno e Corno oltre ad allenare la serie A dirige i quadri tecnici.

Riva è seconda in campionato a cinque turni dal termine della regular season e finalista in Coppa di Lega (1 marzo a Montreux contro Helios).

«Finora sono andato in panchina con deroga, ma a breve la Federazione mi darà il tesserino svizzero. In cambio tengo dei corsi per gli allenatori di serie A maschile e femminile: l’ultimo è stato di due giorni a Friburgo, e il prossimo sarà a giugno dove prima di me avevano chiamato Messina, Scariolo e Recalcati».

L’intervista completa sull’edizione del quotidiano La Provincia in edicola martedì 18 febbraio 2014.

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