Così verranno spesi
i soldi dei canturini

Quasi sette milioni di opere pubbliche, spalmate sul triennio 2014-2016. Un libro delle favole, la stoccata sarcastica delle opposizioni, che la maggioranza vuole realizzare nella massima parte possibile. Ma volerlo non basta, visto che tra il dire e il fare bisogna reperire le risorse necessarie. Ricorrendo a forme diverse di finanziamento, non tutte da dare come acquisite. A partire dai proventi delle alienazioni.

Le opere in questione inserite nel triennale delle opere pubbliche approvato l’altra sera con il bilancio di previsione, per un gruzzolo totale di 6.925.478 euro, sono tante e varie. Dalle più piccole alle più consistenti, con la manutenzione degli asfalti a farla da padrone. E lo stato delle strade cittadine non lascia dubbi sul perché di questa scelta.

LEGGETE l’ampio servizio

su LA PROVINCIA di SABATO 19 luglio 2014