Costruito 14 anni fa e già da riparare
Il viadotto dei Lavatoi chiuderà due mesi

Un camion si ferma in mezzo alla Canturina per un guasto tra via Turati e il viadotto dei Lavatoi e il traffico va in tilt. Prove tecniche di caos se - come si teme - il viadotto che collega la Canturina all’Oltrecolle dovrà essere chiuso per manutenzione urgente.

Rischia di trasformarsi in una scena di quotidiana routine, quella che ieri mattina ha visto migliaia di automobilisti bloccati in coda. Pur in un periodo estivo, con le scuole chiuse.

Iniziamo dunque dall’incidente. Ore 8 di lunedì mattina. Traffico intenso, ma nulla a che fare con il caos dei mesi tra settembre e i primi di giugno, quando a quell’ora sulla strada ai pendolari si aggiungono i genitori che accompagnano i figli in classe. Un camion, nel tratto tra via Turati ed il viadotto dei Lavatoi, proprio sul ponte che passa sopra i binari del treno, si ferma improvvisamente in mezzo alla Canturina. In un tratto già particolarmente stretto, di fatto occupando buona parte della carreggiata. In pochi minuti, nonostante la presenza sul posto di una pattuglia dei vigili addetta al controllo degli accessi al viadotto (ancora vietato ai mezzi superiori alle 7,5 tonnellate), si crea una lunga colonna in entrambe le direzioni. Quasi un’ora il tempo di percorrenza tra Albate e Camerlata che sulla carta è di pochi minuti. La fila è stata pian piano smaltita solo dopo l’arrivo del carro attrezzi che ha portato via il camion, arrivato un’ora più tardi.

L’episodio avvenuto ieri rischia però di essere un antipasto di una situazione ben più seria, qualora i sopralluoghi in corso al viadotto tra Oltrecolle e Canturina dovessero confermare l’urgenza di intervenire a una manutenzione per motivi di sicurezza, gli stessi che hanno costretto il Comune a ordinare il divieto di transito per i camion. Un evento che preoccupa, e non poco, il nuovo sindaco di Como, Mario Landriscina: «Abbiamo già coinvolto il prefetto e il Comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza. Inoltre abbiamo affidato un incarico che porti elementi concreti entro fine mese per le decisioni conseguenti. Nel frattempo abbiamo coinvolto gli autotrasportatori che incontreremo giovedì prossimo in Comune».

Il timore è di un intervento di manutenzione che, visti i tempi ristretti, potrebbe slittare ad autunno. Con concreto rischio di chiusura del ponte e conseguente situazione di caos.