Da Muggiò al futuro: la scommessa di Rapinese per gli impianti sportivi urbani (video)

Oggi Durante un sopralluogo realizzato alla piscina di Muggiò, dopo il recente fatto di cronaca che l’ha vista protagonista, il sindaco di Como ha raccontato il suo progetto per ridisegnare alcune aree della città, partendo dallo sport

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Si inizia da Muggiò, ma la scommessa di Alessandro Rapinese è quella di costruire quello che definisce «il progetto urbanistico più importante della città di Como negli ultimi cinquant’anni».

L’obiettivo? Realizzare un collegamento tra tre quartieri importanti per Como dal punto di vista sportivo: Muggiò, Camerlata e Albate. Il rinnovamento completo di questo asse nella mente del sindaco prevede la costruzione di un percorso sportivo che potrebbe diventare tra i più importanti della Lombardia.

Un impegno notevole, che prevede diverse aree di intervento, come rivela Rapinese stesso: il palazzo del Ghiacco, il palazzetto dello sport, il campo Coni, il Poligono, la piscina di Muggiò e uno skate park. Alla base del ripensamento di quest’area urbana ci sono i fondi del Pnrr.

Ma si potrebbe andare anche oltre: «Perchè non spingerci fino al Meroni? - continua il sindaco - Si può fare una rivisitazione completa anche del Belvedere, nell’ottica della ricostruzione dell’are anche dal punto di vista commerciale».