Da oggi caloriferi accesi a Como. Ma occhio ai consumi

Da oggi si possono accendere i riscaldamenti, ma bisogna fare attenzione alle bollette. A Como come in altre città lombarde da oggi è possibile accendere gli impianti termici nelle case, detto che il clima non è ancora così rigido e le temperature sono sopra alla media. L’amministrazione comunale aveva già rinviato due volte la partenza. Il prezzo del gas, salito vertiginosamente prima dell’estate, è comunque sceso e le bollette di ottobre non dovrebbero contenere rialzi spaventosi. Meglio comunque essere parsimoniosi.

Intanto, non bisogna superare i 19 gradi, con i caloriferi accesi per massimo 13 ore al giorno. Un suggerimento per risparmiare è impostare le valvole nella zona notte su temperature più basse rispetto ai locali dove ci si sofferma di più di giorno. Il ricambio d’aria conviene farlo nel primo pomeriggio, quando fuori fa meno freddo. I consigli poi possono essere i più disparati, usare i coperchi per cucinare oppure installare dei pannelli riflettenti sulle pareti dietro ai caloriferi.

A sentire gli esperti comunque per evitare la dispersione di calore la cosa più utile è avere degli infissi ben sigillati e di nuova generazione, al pari della caldaia sempre controllata ogni anno. Chi può permettersi di investire sul cappotto o sull’installazione di pannelli solari otterrà maggiori risparmi sul bilancio familiare.