Da Olgiate in Lettonia per cucinare
La storia di Luca, chef di 16 anni

Tre settimane di stage in Lettonia per imparare i segreti di pentole e fornelli.

Lui è Luca Bianchi, 16 anni, frequenta il terzo anno del Centro formazione professionale Como Monte Olimpino - corso per cuoco e preparatore pasti e aiuto cuoco, che ha vinto una borsa di studio per andare a Riga in Lettonia. Partirà con suoi compagni il 30 marzo per tornare il 19 aprile.

Bianchi partirà per la Lettonia con Davide Bordoli, Ivan Pini, Andrea Mognoni, Antonio D’Ingeo (di cucina) e Martina Narciso, Alessandra Peduzzi, Aurora De Francesco (di sala).

«Siamo in sette ragazzi per la Lettonia – continua Bianchi – con un docente che ci segue e lavoreremo nei ristoranti del posto. Da piccolo ero sempre con mia mamma in cucina e facevo torte con il fango e poi quello che mi ha spinto a scegliere questa strada è stato perché ho visto mio fratello che fa il rappresentante e viaggia di continuo ed è quello che piacerebbe fare anche a me, ma per la cucina. Voglio fare esperienze in giro per il mondo e, magari, un giorno mettermi in proprio».

“Un buon piatto può cambiare l’umore di una persona. Un buon piatto può rendere onore è gloria a chi lo realizza”. «È una frase – ricorda il giovane - che ben caratterizza il lavoro del cuoco. Grazie a questo mestiere comunque non si smette mai di imparare e si conoscono sempre nuove persone».