Società e Costume
Lunedì 22 Agosto 2011
Dall'Ibm il primo chip
che simula il cervello
Un cervello umano dal cuore elettronico. E' il progetto dell'Ibm che ha realizzato un microprocessore che riproduce il funzionamento dei neuroni e delle cellule. Il segreto è che il chip impara dalle esperienze, trova relazioni e formula ipotesi
Si tratta di un nuovo tipo di microprocessore progettato per simulare il funzionamento dei neuroni e le sinapsi, ovvero le cellule del cervello e i loro collegamenti.
Il processore è costituito da silicio come i chip tradizionali, ma è in grado di compiere azioni impossibili per gli attuali computer, come imparare dalle esperienze fatte, trovare correlazioni, formulare ipotesi e imparare dai risultati. La ricerca, effettuata da Ibm in collaborazione con sei importanti Università statunitensi, e co-finanziata dal Darpa (la sezione scientifica del Pentagono), è volta a creare chip e macchine capaci di compiere azioni fuori delle comuni potenzialità.
Tra i progetti vi è la costruzione di un robot umanoide intelligente con 100 miliardi di neuroni, tanti quante sono le cellule-base del nostro cervello.
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