Doppio Borgonovo alle Universiadi

È di un oro, un argento e un bronzo il bilancio dei comaschi ai Fisu Games di Chengdu in Cina, i Giochi Mondiali Universitari. Giovanni Borgonovo, tesserato alla Gavirate, sale due volte sul podio, rispettivamente sul primo e sul secondo gradino, mentre Arianna Noseda (Fiamme Rosse/Lario) e Giulia Magdala Clerici (Moltasio) sul terzo. Nel doppio pesi leggeri Giovanni Borgonovo con Matteo Tonelli, è autore di un ultimo quarto pazzesco, con il quale rimangia la Germania ricacciandole in gola l’urlo per un oro che si sentiva già in tasca e che invece va all’Italia. Bronzo Ungheria.

Borgonovo poi arrotonda il suo bottino personale con l’argento nella finale del quattro di coppia misto, alle spalle della Polonia e davanti alla Germania. Partenza accorta quella del quartetto azzurro, che poi però centimetro dopo centimetro dal quinto posto iniziale riprende prima l’Australia, poi Repubblica Ceca e Germania, chiudendo a poco più di un secondo e mezzo dal team polacco, che poi però centimetro dopo centimetro dal quinto posto iniziale riprende prima l’Australia, poi Repubblica Ceca e Germania, chiudendo a poco più di un secondo e mezzo dal team polacco. Con l’oro e l’argento “cinesi”, Giovanni Borgonovo conclude un mese straordinario del suo percorso, iniziato con l’oro in singolo pesi leggeri a Plovdiv nei Mondiali Under 23. È bronzo per l’ammiraglia femminile con Arianna Noseda all’ottavo carrello e Giulia Magdala Clerici al timone. Sotto una pioggia battente, l’otto universitario azzurro, chiude terzo, dietro la Cina e l’Olanda, che vanno a occupare i primi due gradini del podio. Arianna Noseda sfiora poi il podio con il quarto posto in quattro senza, dietro a Cina, Polonia e Olanda. Il quartetto azzurro perde brillantezza nell’ultimo quarto, dopo essere stato incollato per 1500 metri a quello olandese. Con l’oro di Borgonovo in Cina e gli ori di Natan Sartor, Filippo Bancora e Sara Lucia Caterisano ai Mondiali Under 19 di Vaires Sur Marne in Francia, si chiude un week end positivo per il lago di Como. A proposito del bacino olimpico francese che ospiterà i Giochi di Parigi 2024, comunque le perplessità non mancano per le difficili condizioni meteo.