Auto e Moto
Lunedì 08 Febbraio 2010
DS3, la francese
è decisamente trendy
La nuova Citroen riprende il nome della mitica vettura disegnata dall'italiano Flaminio Bertoni ma è decisamente "anti retrò". Personalizzabile al massimo, ha prezzi che partono da 14.470 euro
Della DS, la "dea" che ha stregato generazioni di automobilisti, questa auto degli anni Duemila non ha evidentemente nulla. Anzi, dopo avere fatto sapientemente crescere l'attesa, ora Citroen parla esplicitamente di vettura "antiretrò", a partire dal lancio mondiale nei saloni della Fondazione Cartier di Parigi, scrigno d'arte moderna. Artisti visivi e writers si sono allenati a creare installazioni partendo dalle lamiere della DS3, che guarda decisamente al pubblico giovane e trendy e punta a insidiare il primato di Fiat 500 e Mini (prezzi da 14.470 a 20.170 euro).
Dalla sua ha le dimensioni più ampie, tre metri e 95, che ne fanno una vettura "vera", capace di portare cinque persone anche nei viaggi in compagnia fuori città, ma la possibilità di personalizzarla strizza l'occhio alle mode: tanto per cominciare ci sono - volendo - tetti in stile Ethnica, Good Vibrations, Tattoo e Fashion, ma un domani il mercato italiano potrebbe offrirne di nuove. Volete mettere - si fa per dire - una taranta salentina o, qui da noi, un "misultin"?
Tornando all'hardware - e visto che parliamo di auto significa trattare di lamiere e plastiche - DS3 ha una carrozzeria a tre porte e tratti distintivi ben scolpiti. Un carattere che si afferma attraverso particolari originali: il tetto che sembra fluttuare sull'abitacolo, il montante che da dinamismo alla linea ricordando la pinna di uno squalo, i led a disegnare su entrambi i lati del frontale un tratto distintivo. Il posto di guida appare ben disegnato: il conducente ha tutti i comandi a portata di mano. Il quadro strumenti a 3 quadranti conici, il volante sportivo ed i sedili avvolgenti conferiscono all'insieme un carattere decisamente dinamico.
AL VOLANTE
DS3 propone 5 motorizzazioni Euro 5: 2 propulsori HDi FAP de 110 e 90 Cv associate a un cambio manuale a 5 o 6 rapporti e tre motorizzazioni benzina con cambio manuale a 5 o 6 rapporti: il THP 150 cv, il VTi 120 Cv (proposto anche con cambio automatico) e il VTi 95. Abbiamo provato la vresione benzina da 150 cavalli, e le soddisfazioni non mancano: qui le sospensioni si fanno rigide, anche se la proverbiale propensione delle Citroen al confort evita scossoni eccessivi.
La vettura non scende a compromessi in termini di sicurezza proponendo un sistema frenante particolarmente performante, mentre la sicurezza passiva è garantita da sei Airbag. Il bagagliaio da 285 litri è il più ampio della categoria, ed è facilmente modulabile grazie ai sedili frazionabili, ribaltabili con un solo gesto.
Vittorio Colombo
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