Società e Costume
Venerdì 07 Gennaio 2011
E' in calo il numero
di cani abbandonati
Sono scese del 18% le segnalazioni di animali lasciati sulle strade italiane. Positivo il fatto che in diminuzione siano soprattutto gli abbandoni in estate, mentre si è registrato un picco a novembre. Male le regioni del Sud, ad eccezione della Basilicata
ROMA - Nel corso del 2010 le segnalazioni di cani abbandonati su strade ed autostrade italiane, almeno quelle arrivate al telefono amico Aidaa e attraverso gli sms al servizio "Io l'ho visto" e "Io lo segnalo", sono state complessivamente 7.702, rispetto alle 9.404 del 2009, con un miglioramento del 18,1%.
"Si tratta ovviamente - precisa l'associazione a difesa degli animali e dell'ambiente - di dati parziali ma, analizzando il periodo, si può dire che il miglior risultato rispetto alla diminuzione degli abbandoni si è avuto in estate, in concomitanza con le campagne di sensibilizzazione di media ed istituzioni".
Nel periodo complessivo compreso tra il 1 giugno ed il 30 settembre la diminuzione è stata di circa il 22%, anche se in realtà in quei quattro mesi si sono concentrate oltre il 40% del totale delle segnalazioni del 2010.
Il mese in cui le cose sono andate peggio, invece, è stato novembre, con un incremento di circa 5 punti percentuali di abbandono rispetto al 2009.
Come sempre, le regioni in cui è più forte il fenomeno degli abbandoni sono quelle del centro-sud e in particolare le segnalazioni sono giunte da Sicilia, Puglia, Campania, Calabria ma anche Lazio, Calabria e Abruzzo.
Le regioni che si sono meglio comportate sono state Valle d'Aosta, Trentino, Lombardia e, a sorpresa, la Basilicata, dalla quale sono giunte solamente 86 segnalazioni nel 2010 rispetto alle 196 dell'anno precedente, con un dato che sfiora il 60% in diminuzione.
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