È emergenza aiuti per i poveri
Cantù vende i titoli Terraneo

Bilanci del Comune sempre più striminziti, ma di contro la percentuale di risorse riservata al sociale è sempre più alta.

Perché a essere in continua ascesa è il numero di persone in difficoltà economica: i nuclei familiari aiutati hanno visto quest’anno un’impennata del 21%, e i contributi erogati per il pagamento di rette – per minori o anziani – è esploso con un +250%. Senza contare quelli distribuiti per le utenze, di contributi.

Quadro drammatico quello che emerge scorrendo le cifre che riguardano l’attività dei servizi sociali. L’unica voce di bilancio sulla quale, come rimarcato l’altra sera in Consiglio comunale nella seduta che ha visto l’approvazione del preventivo 2013, si è cercato di non operare tagli eccessivi, mantenendo tutti i servizi attualmente garantiti alle fasce deboli. Che oggi sono sempre più affollate e sempre più deboli.

Cifre ricordate anche dal consigliere comunale Davide Giustina, che ha sottolineato come, nonostante la contrazione dei bilanci, la percentuale riservata al sociale sia invece più alta, tanto che è passata dal 32% del 2010 – 9milioni e 200mila euro – al 34% del 2012 – 7milioni e 800mila euro – al 37% del 2013. «Una scelta politica significativa», ha rimarcato.

Provvidenziali in questo senso i i 270mila euro ricevuti da Rosa Terraneo, mancata in febbraio a 90 anni, perché tre anni prima del suo addio aveva deciso di fare testamento e di donare tutto ai meno fortunati.

Proprio nei giorni scorsi la giunta ha deliberato di autorizzare la vendita dei titoli dell’eredità in questione.

Si sarebbero voluti investire su una progettualità nuova, ma mantenere gli aiuti attuali si è rivelato più impellente.

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