
Homepage / Olgiate e Bassa Comasca
Martedì 10 Maggio 2011
E' morto con la sua chitarra
"Un infarto fulminante"
Grande incredulità per l'improvvisa scomparsa di Francesco Sanvito, stroncato da un infarto a 54 anni a Valmorea. Il fratello: "La sua passione per la musica era nata all'oratorio". Giovedì i funerali
Anche se abitava a Uggiate Trevano, Cecco era molto legato a Bizzozero, rione dove ancora risiedono alcuni dei suoi migliori amici. La casa della sua famiglia si trova proprio a due passi dalla chiesa. Per le strade del paese oggi tutti parlavano di lui. Con gli occhi rossi. Increduli per la notizia della sua morte. «Aveva sempre il sorriso dipinto sul volto – dice Liliana Giaimo – Era una di quelle persone che vedevi solo ogni tanto, ma che sembrava di aver incontrato il giorno prima tanto le sentivi vicine». «Quando suonava i Pink Floyd ti faceva accapponare la pelle per l'energia che ci metteva – racconta Maristella Talamona – La sua chitarra elettrica è stata una delle prime del rione. Anche se non abitava più qui, per noi era e sarà sempre uno dei ragazzi dell'oratorio». «Era un tipo eclettico. Per lavoro suonava tutti i generi, ma amava soprattutto la musica americana di classe e artisti come Michael Bublé e George Benson – spiega Stefano Lucato – Era un “compagnone”. Dopo aver suonato si fermava con gli amici a chiacchierare fino a notte fonda». I funerali di Cecco si svolgeranno giovedì alle 10.30 nella chiesa di Bizzozero.
Adriana Morlacchi
© RIPRODUZIONE RISERVATA