Ecco il nuovo Rally della Valle Intelvi

Gara La seconda edizine del nuovo corso si svolgerà nel fine settimana tra sabato 13 e domenica 14 maggio

È partito il conto alla rovescia per il Rally nazionale della Valle Intelvi 2023, che si svolgerà nel fine settimana tra sabato 13 e domenica 14 maggio. Dell’evento sono stati svelati i dettagli ieri nel corso della conferenza stampa svolta dagli organizzatori della Valle Intelvi Corse e Asd Rally dei Laghi ai Due Castagni di Blessagno.

La storia del “Valle d’Intelvi” ha radici profonde nelle tradizioni della gente e degli amministratori locali e il suo ritorno l’anno scorso, dopo diciassette anni di silenzio, ha aperto una pagina nuova di sport e di rilancio della valle. I presupposti dell’edizione 2023 ci sono tutti per un ulteriore salto di qualità tecnico e spettacolare della corsa. «Le iscrizioni si chiuderanno il 3 maggio – ha detto Filippo Prestinari, presidente della Vic – e ci aspettiamo una partecipazione sicuramente superiore a quella dell’anno scorso, sia perché tanti equipaggi che hanno partecipato al “Laghi” di Varese, sono interessati a completare il trittico del Lakes Rally Trophy, che si concluderà a settembre con il Rally del Ticino e la premiazione finale. Anche le prove speciali, un mix tra il vecchio rally di Enrico Manzoni e percorsi del tutto nuovi, sono un richiamo di grande effetto per i concorrenti».

Vediamo quindi nel dettaglio cosa cambia rispetto all’edizione passata. La gara conterà otto prove speciali suddivise in egual misura nei due giorni della gara. Dopo la cerimonia di partenza alle 16,30 nella giornata di sabato in piazza Nuova a San Fedele (dove ci sarà anche l’arrivo domenica alle 15,11), si correrà due volte sui tratti cronometrati di “Osteno-Laino-Tellero” e “Pigra-Blessagno” mentre la domenica spazio a “Bolla” ed “Argegno-Schignano-Cerano” anch’esse da replicare. In totale il rally potrà vantare oltre sessanta chilometri da vivere sotto l’adrenalina del cronometro.

Rispetto al 2022 cambiano dunque alcuni aspetti essenziali: la Bolla partirà dopo ma manterrà intatta la sua struttura generale. Esce di scena la Caslè, mentre la vecchia Laino-Ponna arriva quasi al doppio del chilometraggio della passata edizione grazie alla partenza “vista lago” da Osteno sul lago di Lugano: ben quindici chilometri.

New entry saranno la PigraBlessagno e la Argegno-Schignano-Cerano. Lo shakedown pre gara si correrà invece sul tratto della Alpe Grande. Il vincitore della classifica assoluta si aggiudicherà il Trofeo Enrico Manzoni mentre il primo tra le storiche quello intitolato a Nando Prada.Presentatori presidente Filippo Prestinari e vice Giuseppe Prada

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