Il 28 settembre 2010 alcuni membri della comunità di volontari che sviluppano e promuovono OpenOffice.org hanno creato un nuovo gruppo chiamato «The Document Foundation» e hanno reso disponibile un fork di OpenOffice.org basato sulla nuova versione 3.3: appunto LibreOffice.
LibreOffice è una suite per ufficio compatibile con suite simili ed equivalenti, disponibile per diverse piattaforme. L'obiettivo della Document Foundation è quello di produrre una nuova suite per ufficio indipendente, con pieno supporto all'Open Document Format e senza alcun requisito di assegnazione del copyright.
Per provarlo è sufficiente andare sulla homepage di LibreOffice.org
Oppure si può prelevare da winPenPack.com una versione per chiavetta usb: questa distribuzione include tutte e 104 le lingue e offre la possibilità all'utente di scegliere una delle lingue disponibili, oltre al dizionario della lingua scelta, eliminando tutte le altre lingue. La sua dimensione, una volta installata, è di circa 350 MB (Java esclusa).
E a proposito di Java: LibreOffice utilizza Java. Se avete scelto la versione per chiavetta usb non ci sono problemi: il programma al primo avvio presenta una maschera che chiede di scaricare Java, che però non viene installato sul pc bensì inserito all'interno del programma, sulla chiavetta usb, senza lasciare traccia sul pc che in quel momento integra LibreOffice.
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