Ambiente
Sabato 07 Luglio 2012
Effetto pooling in casa
Si condivide la lavatrice
Dalla Francia arriva l'idea sviluppata da alcuni studenti di un social network che mette incondivisione le lavatrici di persone che abitano non distante uno dall'altro. In questo modo si ottimizza l'elettrodomestico, si risparmia energia e si inquina meno. E si sviluppano nuovi rapporti sociali
Oltralpe, a partire dall'aprile scorso, quattro studenti della Skema Business School di Sophia-Antipolis hanno lanciato il social network "La machine du voisin" (La lavatrice del vicino).
Di cosa si tratta? L'idea è tanto semplice quanto geniale: spesso, soprattutto le persone che vivono sole, e sono sempre di più, usano la lavatrice a mezzo carico. Da qui il progetto prende spunto dal modello di car pooling e così da aprile sono già più di un migliaio le lavatrici condivise.
Si utilizza in tal modo la Rete per creare relazioni e favorire un nuovo tipo di consumo basato sul prestito e sullo scambio. Il funzionamento del servizio è semplicissimo: basta cercare sul sito la lavatrice più vicina attraverso un motore di ricerca e accordarsi con il proprietario sul giorno e l'ora in cui ci si può presentare per fare il bucato.
Il sito fornisce anche molte altre informazioni necessarie. C'è infatti una scheda creata dall'utente, che mette la sua lavatrice “in prestito”, fornisce tutte le informazioni del caso: nome e foto del modello, classe di efficienza energetica, capacità di carico, programmi di lavaggio disponibili, mappa e calendario dei turni disponibili. Il contributo, a ciclo di lavaggio, va da 2 a massimo 6 euro.
In qualche caso si possono usare perfino servizi aggiuntivi, come l'asciugatura dei capi o un caffé per ingannare l'attesa. ma il risultato finale accontenta tutti: il proprietario, perché guadagna e ottimizza l'uso del proprio elettrodomestico, che in genere, per la maggior parte del tempo, rimane attaccato alla presa inattivo a consumare inutilmente energia; chi prende in prestito, perché risparmia sulle spese di acquisto di una lavatrice nuova.
Non manca anche l'aspetto sociale e umano dell'iniziativa: il proprietario e l'utente, oltre a dar vita in qualche caso a un'amicizia, si possono scambiare consigli su programmi di lavaggio, detersivi per arrivare ad avere il bucato perfetto e senza guai. Senza trascurare la parte più "social" del progetto: proprietario e "cliente" all'occasione possono sempre offrire o ricevere un consiglio su programmi o detersivi che è meglio utilizzare per un bucato "perfetto".
© RIPRODUZIONE RISERVATA