Elettricità, tariffe biorarie
per poter pagare meno

Da luglio prossimo entrareanno in vigore le tariffe biorarie che consentiranno risparmi nelle tariffe se i maggiori impieghi verranno effettuati di sera, di notte, il fine settimana e nei giorni festivi

Prezzi dell'elettricità più bassi la mattina presto, di sera, la notte, il fine settimana e gli altri giorni festivi, quando la domanda e i costi sono minori. Prezzi più alti nelle ore centrali delle giornate feriali, quando i consumi sono maggiori.
E' il nuovo sistema di prezzi biorari che entrerà in vigore progressivamente dal prossimo primo luglio, per i consumatori dotati di nuovi contatori elettronici riprogrammati, cioè in grado di misurare i consumi nelle diverse fasce e che intendano continuare a utilizzare i prezzi di riferimento fissati dall'Autorità per l'energia.
"Con i futuri prezzi biorari - ha commentato il Presidente Alessandro Ortis - si intende offrire opportunità di risparmio diretto e, più in generale, favorire una maggiore equità tra consumatori, l'efficienza energetica e la difesa dell'ambiente".
Oggi esistono già soluzioni commerciali che prevedono la possibilità di prezzi differenziati secondo i diversi momenti orari: la novità sta nel fatto che da luglio 2010 i prezzi biorari verranno applicati progressivamente a tutte le famiglie in maggior tutela, ovvero tutti coloro che non hanno ancora cambiato venditore di energia elettrica. Fra le proposte di maggior rilievo, l'introduzione di un periodo transitorio di 18 mesi per dare comunque un iniziale e corretto segnale di prezzo, assicurando allo stesso tempo una adeguata gradualità nell'applicazione dei nuovi prezzi biorari. A regime la differenza, fra prezzi più o meno vantaggiosi, sarà invece direttamente proporzionale al prezzo dell'energia elettrica all'ingrosso nelle diverse ore.

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