ELUANA: COLOMBO (UN.CATTOLICA), RISPETTO PRIMO E' PER VITA

MILANO, 25 NOV - «Accogliamo con favore l'invito del Presidente della Repubblica a non lasciar prevalere un ingiustificabile silenzio od una connivente elusione del problema etico e giuridico sollevato dalla drammatica vicenda umana di Eluana Englaro». È quanto afferma il prof.Roberto Colombo, direttore del Laboratorio di biologia molecolare e genetica umana dell'Università Cattolica di Milano e membro del Comitato nazionale di Bioetica. «Ogni legge che interverrà sulla delicata questione dei pazienti in stato vegetativo - ha aggiunto Colombo - non potrà non avere come riferimento l'art.32 della Costituzione, evitando però che esso sia censurato nell'ultima sua espressione: 'La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umanà. Ed il rispetto primo e fondamentale dovuto ad ogni persona umana, in qualunque circostanza o condizione fisica si trovi, è quello dovuto alla sua vita, che non può essere in nessun caso tolta o abbreviata».