Società e Costume
Martedì 13 Luglio 2010
E' guerra tra le riviste sexy
Penthouse vuole Playboy
Nel giorno in cui lo scopritore delle "conigliette" Hugh Hefner annuncia di volere ricomprare la propria creatura editoriale, sottraendola alle speculazioni in Borsa, la storica rivale annuncia una contromossa per rilevare il marchio: è uno scontro da milioni di dollari
NEW YORK - La guerra tra le riviste osé è scoppiata. Penthouse ha infatti annunciato di volersi comprare Playboy, nel giorno stesso in cui Hugh Hefner ha detto di volere ricomprare la società e farla uscire dalle quotazioni di Wall Street. Come riporta il Wall Street Journal, FriendFinder Networks, la società che controlla Penthouse, ha confermato l'interesse per
Playboy. "Abbiamo da tempo un interesse per Playboy e stiamo esplorando una proposta alternativa", ha detto l'amministratore delegato di FriendFinder, Marc Bell.
Hugh Hefner, il fondatore della celebre rivista con le conigliette, aveva appena annunciato un'alleanza con un gruppo di private equity per rilevare il capitale rimanente della holding di controllo. Per ogni azione della Playboy Enterprises, il magnate è disposto a pagare 5,50 dollari assieme alla Rizvi Traverse Management, offerta che complessivamente valorizza la società 185 milioni di dollari.
Playboy, creata nel 1953, è diventata un'icona dell'editoria americana, ma negli ultimi anni ha subito indebolimenti delle entrate pubblicitarie. La società che la controlla ha sede a Chicago e il consiglio di amministrazione ha reso noto di aver incaricato un comitato di valutare l'offerta di Hefner.
Il fondatore 84enne è attualmente direttore responsabile e creativo di Playboy, e in una lettera inviata al Cosnsiglio di amministrazione ha affermato che non intende vendere la propria partecipazione nel capitale e ha respinto le ipotesi di fusioni con altre riviste del settore.
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