Monza - «Cartoline suggestive, per ricordare ciò che non c'è più». Così, in due parole l'architetto Raffaella Fossati descrive l'evento che giovedì 4 novembre riempirà la galleria Fatto ad Arte di via Zucchi. Si tratta di una mostra di cartoline storiche dal titolo “Saluti dalla Villa reale”, direttamente dalla collezione privata di Alfredo Viganò, che faranno tornare alla mente la Villa reale dei primi del Novecento, in tutto il suo splendore.
Questa iniziativa vuole dar voce allo sconforto di chi è contrario alla privatizzazione della Villa reale: «Si tratta di souvenir decorativi – racconta l'architetto Fossati – come ora non ce ne sono più. Vogliamo far sognare le persone, per riflettere ancora una volta tutti insieme sul grande valore che si andrebbe a perdere privatizzando il palazzo regio». Infatti, per l'occasione sono state raccolte ben settanta cartoline, che ritraggono Monza e i suoi gioielli architettonici tra il i primi del Novecento fino agli anni Trenta. Una suggestiva ed emozionante raccolta di immagini, che arrivano da un altro tempo: fotografie artistiche che immortalano la bellezza della città, da prospettive ormai quasi dimenticate.
Dai manifesti delle prime biennali di arti decorative del 1923, 1925, 1927, e dell'unica Triennale del 1930 (prima che fosse tutto trasferito a Milano) alle immagini ambientali del lungo viale alberato che porta all'ingresso della Villa, da viale Cesare Battisti al Parco e al Cortile della Villa. E non mancheranno riprese di dettagli e particolari, il cui insieme costituisce la preziosità del palazzo monzese. Insomma, questa esposizione ha l'intento di ricordare ciò che di più prezioso abbiamo in città e cosa si rischia di perdere. «Sarebbe un disastro, un enorme danno culturale – continua Raffaella Fossati – permettere che la nostra bella Villa vada in mano ai privati per ben 30 anni».
Così, anche questa sarà una delle iniziative che fino al 10 dicembre, giorno in cui il bando della Infrastrutture Lombarde verrà assegnato alla società vincitrice, invocheranno un programma di gestione pubblica della Villa, «affinché sia tutelata insieme al Parco e affinché diventino un centro di riferimento culturale, nel rispetto dei valori storici e ambientali» come recita il comunicato “La Villa reale è anche mia”. La mostra verrà inaugurata giovedì presso la galleria Fatto ad Arte alle ore 18, alla presenza anche di diversi rappresentati e componenti del comitato per salvare la Villa. L'esposizione poi proseguirà fino a giovedì 18 novembre. Per ulteriori informazioni, chiamare al numero 039 2308725.
Francesca Lanzani
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