Erba, condomini pericolanti
«Ma non saranno abbattuti»
Per la perizia sui due edifici di via Mameli i muri portanti non sono a rischio
Il vicesindaco: «Ogni decisione a settembre, ma nessuno resterà senza casa»
«Le verifiche sono in corso. Ma dai primi rilevamenti effettuati nei giorni scorsi sembra che i muri perimetrali dei condomini non siano compromessi. La situazione, insomma, è meno grave del previsto».
Le parole del vicesindaco Claudio Ghislanzoni faranno dormire sonni più tranquilli agli inquilini di dieci appartamenti di via Mameli, ai quali il mese scorso è stato prospettato il possibile abbattimento delle case per ragioni di sicurezza. «Ora aspettiamo il completamento delle verifiche, poi vedremo come comportarci».
Gli edifici in questione sono due condomini in via Mameli. Si tratta di quattordici appartamenti, di cui dieci abitati: otto abitazioni sono gestite dall’Aler, altre due di proprietà.
Le palazzine - le prime case popolari edificate a Erba - furono costruite alla fine degli anni Quaranta e oggi, a sentire il Comune, versano in cattivo stato di conservazione.
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