Erba, meno sport a scuola
«Care associazioni, aiutateci»
Pochi fondi, stop agli istruttori Coni in classe
Comune e istituto “Puecher” cercano collaboratori
Mancano i fondi e lo sport nelle scuole paga pegno: i quattro plessi delle primarie devono rinunciare all’offerta formativa garantita dal Coni e portata avanti con successo gli anni scorsi.
La brutta notizia è stata comunicata ai genitori. Gli insegnanti di educazione motoria dovranno quindi fare a meno della competenza e delle capacità degli istruttori Isef che entravano in tutte le classi e affiancavano con spiegazioni tecniche la normale attività didattica.
Una risorsa, quella chiamata «A scuola di sport» e «Sport di classe» e finanziata in parte dalla Regione, che purtroppo non c’è più.
Nonostante ciò, l’assessore allo Sport Angelo Cairoli e Carlo Calvi, dirigente dell’istituto comprensivo “Puecher” di cui fanno parte i plessi di via Battisti, Arcellasco, Crevenna e Buccinigo, stanno lavorando per continuare ad arricchire l’offerta formativa nelle ore di motoria. Come? «Attraverso il coinvolgimento delle associazioni del territorio - spiega Cairoli - Con le società sportive che solo a Erba sono trenta c’è un ottimo rapporto. Già negli anni passati c’era una collaborazione che portava alcuni gruppi sportivi a scuola. Ciascuno insegnava e mostrava la propria disciplina».
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