Expo, il padiglione del Vietnam
diventa un ristorante a Como

Smontato dall’area di Rho verrà assemblato di nuovo. Chi doveva demolirlo l’ha comprato e rivenduto

Alla conclusione di Expo era prevista la demolizione del padiglione del Vietnam. Invece la struttura resterà in vita. Il Paese faticava a trovare i fondi per pagare i lavori di abbattimento, è stata allora l’impresa chiamata per i lavori a individuare una soluzione alternativa: si è comprata il padiglione, con l’idea di smontarlo e poi assemblarlo nuovamente da un’altra parte.

Dove? A Como, anche se non è ancora stato deciso il punto esatto.

L’operazione è portata avanti da un’ azienda bergamasca, che ha effettuato l’acquisto e ha smontato la struttura.

Il padiglione, su iniziativa di un altro gruppo di investitori, verrà rimontato a Como e si trasformerà in un ristorante. Proporrà cucina vietnamita, naturalmente.

Per l’allestimento esterno del padiglione, un giardino verticale sorretto da canne di bambù, si era parlato nei mesi scorsi di una possibile collocazione in Liguria, ad Alassio, ma il sindaco aveva smentito.

L’edificio con le vetrate, interamente rivestito di bambù, dovrebbe invece finire per davvero a Como.

Il Padiglione del Vietnam è stato uno dei più fotografati all’interno del sito di Expo 2015. Inizialmente i progettisti avevano pensato di realizzare per il maxi evento una struttura fatta interamente con le canne di bambù, ma le regole sui materiali non hanno consentito di portare a termine questa inedita soluzione.

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