Fatture false per frodare il fisco
Perquisizioni nel Comasco

Continua l’operazione “Oltre Confine” della Guardia di Finanza di Padova. Oltre 90 le perquisizioni eseguite nelle province di Como, Varese, Padova, Vicenza, Treviso, Rovigo, Verona, Pisa, Roma, Milano, Ancona, Bergamo, Imperia, Torino, Ferrara, nei confronti di soggetti sospettati di avere utilizzato fatture false, per frodare il fisco, emesse da società operanti soprattutto nel settore del pellame nonché in quello delle materie plastiche/rottami e dei prodotti alimentari.

È stata data una prima parziale esecuzione, tramite rogatoria internazionale, al decreto di sequestro preventivo emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Vicenza Roberto Venditti, su disponibilità finanziarie detenute da alcuni dei membri dell’associazione per delinquere, per il momento localizzate in Austria in una cassetta di sicurezza (110.000 euro in contanti).

La stessa operazione aveva già portato la scorsa settimana all’esecuzione di ordinanze di custodia cautelare per associazione a delinquere finalizzata a commettere una pluralità di frodi fiscali e di riciclaggio nei confronti di 6 persone arrestate (5 in carcere ed 1 ai domiciliari). Per altre otto era stato disposto l’obbligo di presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria.