Società e Costume
Domenica 25 Luglio 2010
Ferie, si sceglie il low cost
E il treno adesso fa tendenza
Partono in meno, ma quelli che lo fanno preferiscono luglio - che costa meno di agosto - viaggiano in treno - più economico dell'auto - e scelgono le strutture meno costore. E' la fotografia dell'estate 2010
Quindi vacanze a buon mercato è il leitmotiv di chi, in questa calda estate, si vuole concedere un po' di refrigerio in tempi di vacche magre.
Secondo Unioncamere-Isnart rispetto allo scorso anno sono in uamento le prenotazioni e si privilegia luglio piuttosto di agosto, solitamente al picco per i prezzi: 53,8% delle camere prenotate per il mese di luglio (+3,9%), il 56,8% per agosto (+1,9%) ed il 33,5% per settembre (+3,2%).
Secondo gli esperti la tenuta delle prenotazioni si deve al fatto che "le imprese ricettive hanno risposto abbassando i prezzi fin dal 2009 e anche quest'anno li hanno mantenuti a livelli inferiori a quelli del 2008".
Se nel primo trimestre 2010 i prezzi medi applicati per una camera doppia negli hotel indicavano un calo del -2,8% (che già seguiva ad una diminuzione media annua del -8,8% nel 2009) nel secondo trimestre gli operatori dell''hotellerie' stanno, seppur moderatamente, riallineando i prezzi (+5,2%) per recuperare le perdite di fatturato, grazie a politiche combinate di pricing e di contenimento dei costi, rimanendo ancora distanti dai prezzi praticati nel 2008.
Cresce la voglia di mare con prenotazioni in aumento anche verso i laghi che realizzano il 57,6% di prenotazioni per luglio, il 59,4% per agosto, ed il 32,9% per settembre.
Sud e isole le mete più prenotate di agosto (61%), mentre a luglio le destinazioni del nord est (56,9%); il centro supera nelle prenotazioni di settembre (37,9%). Tra le regioni, le maggiori difficoltà di recupero si evidenziano in Val d'Aosta, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, e Calabria, mentre le quote maggiori di prenotazioni si rilevano in Sardegna ed in Trentino.
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