Fermati perché chiedono soldi
In auto anche attrezzi da scasso

Fermati perché chiedevano soldi agli automobilisti, ma nell’auto dell’uomo che li accompagnava sono stati trovati anche attrezzi da scasso che sono valsi all’uomo una denuncia. È successo ieri pomeriggio quando una Volante ha notato alcuni ragazzi che fermavano le auto in via Cinque Giornate, chiedono con insistenza un’offerta.

Agli agenti i tre hanno detto di non far parte di nessuna associazione ma di chiedere denaro per loro stessi, aggiungendo di essere stati accompagnati nel territorio comasco da un uomo che li aspettava poco distante, in auto.

Notata la scena, alcuni automobilisti fermati dai ragazzi hanno avvicinato gli agenti e hanno riferito loro che i ragazzi si erano spacciati per incaricati di varie associazioni benefiche.

Accompagnato il gruppo in Questura per gli accertamenti di rito, l’uomo che aveva accompagnato i ragazzi ha ammesso di aver portato con sè i ragazzi ma tutti negano di aver richiesto compensi spacciandosi per incaricati di gruppi umanitari.

Alla perquisizione dell’auto sono stati trovati (oltre ai quadretti da distribuire) un cacciavite, una tronchese, delle lame di un cutter ed alcune brugole di cui l’uomo non ha saputo giustificare il possesso. L’uomo è stato denunciato.