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(Foto di Archivio)
Il sindaco: «Venite in Municipio per calcolare la tariffa, ma aspettate la scadenza»
La nuova tassa in arrivo, la Tasi, resta al momento ancora un mistero. E non va per niente meglio con la mini-Imu, nonostante la scadenza per pagarla sia dietro l’angolo, il 24.
Tanto che a Figino Serenza, uno dei Comuni del Comasco dove si pagherà questo strascico di imposta sulla prima casa del 2013, in municipio fioccano le telefonate e si formano code agli sportelli per avere risposte. Ma al momento il sindaco Angelo Orsenigo, furibondo per questa confusione e incertezza, invita a farsi calcolare l’importo dagli uffici comunali a costo zero e ad attendere nuove istruzioni.
Anche perché l’intenzione è che sia il Comune a pagare, pescando le risorse nelle pieghe del bilancio e non nelle tasche dei cittadini.
«Lunedì attendo una risposta dalla Corte dei conti – spiega il sindaco – e sulla base di quanto verrà stabilito decideremo come procedere. Per questo, per ora, invito i figinesi a farsi calcolare l’importo e munirsi di F24 ma a non versare ancora l’imposta. Il prima possibile daremo indicazioni in merito».
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